Alle prime ore del mattino di oggi, i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Taranto, hanno arrestato tre diciassettenni tarantini ritenuti responsabili, a vario titolo, di rapina in concorso aggravata dall'uso delle armi. Le tre ordinanze sono state emesse dal gip del Tribunale dei Minorenni di Taranto, Paola Ferrara, su richiesta del sostituto procuratore Maria Stefania Ferrieri Caputi.
Le indagini, avviate agli inizi di luglio dai carabinieri e coordinate dalla locale Procura dei Minorenni, hanno fatto luce sulle condotte dei tre individui i quali, il 28 giugno scorso, nei pressi del lungomare Vittorio Emanuele III°, avrebbero rapinato due giovani del posto.
Nella circostanza, i tre minorenni, dopo aver avvicinato due ragazzi, uno dei quali peraltro minorenne, li avrebbero circondati e successivamente bloccati, immobilizzati e minacciati, puntando loro due pistole alla tempia al fine di evitare reazioni delle vittime, facendosi consegnare i telefoni cellulari e i portafogli.
La rapida attività investigativa, declinatasi nell’escussione delle vittime, entrambe illese, nonché nella visualizzazione delle immagini della videosorveglianza cittadina, ha permesso ai militari di documentare la dinamica focalizzando in particolare l’azione degli indagati ed il possesso delle armi riconducibile a due di loro, con la conseguente individuazione della baby-gang.
Nel corso dell’esecuzione del provvedimento, presso le abitazioni in uso agli indagati, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro una serie di manoscritti nei quali sembrerebbero elencati elementi e dettagli di azioni delittuose nei confronti di cittadini e di esercizi commerciali già commessi o in corso di pianificazione, nei quali sono indicate vie di fuga, eventuali telecamere presenti, supporto logistico, numero di persone e capi di abbigliamento necessari; due armi giocattolo ben occultate nelle camere da letto. I tre minorenni, tutti residenti a Taranto, al termine delle incombenze, sono stati tradotti presso tre diverse comunità dislocate nella regione.
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