Sabato, 20 Aprile 2024

Salento Puglia e mondo

A sollevare dubbi e perplessità sono le discariche Vergine, a Lizzano, e La Torre-Caprarica, a Grottaglie ma che interessa anche la vicina San Marzano.

Il consigliere Liviano contesta la politica sulle discariche di Emiliano

Liviano Liviano | © la Voce

L’emergenza discariche nella provincia di Taranto torna a fare capolino nel dibattito cittadino. A sollevare dubbi e perplessità sono le discariche Vergine, a Lizzano, e La Torre-Caprarica, a Grottaglie ma che interessa anche la vicina San Marzano.

Ad intervenire sulle due vicende è il consigliere regionale del gruppo Misto, Gianni Liviano, il quale esprime le sue perplessità soprattutto in ordine alla decisione della Regione Puglia di acquisire, attraverso la sua agenzia Ager, la discarica Vergine, uno dei siti più grossi con una capacità di conferimento di oltre 2 milioni di tonnellate di rifiuti all’anno, inmodo da inserirla nel piano regionale dei rifiuti di prossima emanazione.

“Ho appreso di questa volontà della Regione attraverso un servizio mandato in onda dal Tgdi Telenorba. Se la notizia fosse confermata, viene da chiedersi, tralasciando la bontà o meno dell’investimento e dei benefici (nel servizio si parla di una riduzione della Tarsu di circa il 30%) per i cittadini, da chi la Regione acquisterebbe il sito dal momento che lo stesso, nel 2014, è stato sottoposto sotto sequestrodalla magistratura ionica per presunto disastro ambientale a meno che - aggiunge Liviano - sia possibile un esproprio a costo zero. Insomma, sarebbe il caso - prosegue il consigliere regionale tarantino - di saperne di più e, soprattutto, sarebbe opportuno che i consiglieri regionali, soprattutto quelli espressione del territorio ionico, fossero preventivamente coinvolti in decisioni che riguardano l’ambiente e la salute”.

Per quanto riguarda, invece, il via libera all’ampliamento del terzo lotto della discarica La Torre-Caprarica di Grottaglie, per un ulteriore conferimento di 1 milione e 580mila metri cubi di rifiuti, “mi associo - dice Liviano - ai sindaci dei Comuni del Tarantino che chiedono le dimissioni del presidente della Provincia di Taranto, Tamburrano, e, nel contempo, chiederò al presidente della Regione Puglia Emiliano di avocare a sè qualsiasi decisione di autorizzazioni di ampliamenti e di realizzazione di nuove discariche nella provincia di Taranto, in quanto gli organismi provinciali hanno dato evidenza di non voler ascoltare i cittadini del territorio. Inoltre, chiederò al presidente Emilianodi essere imparziale e giusto nella vicenda rifiuti-ambiente-salute e che la Provincia di Taranto sia tirata fuori da qualsiasi logica di sussidiarietà alle crisi emergenziali di rifiuti delle altre province pugliesi, perché il territorio tarantino è fortemente penalizzato dal punto di vista ambientale dalla presenza di un colosso siderurgico, da un colosso del petrolio e da tante discariche, in modo particolare, per rifiuti speciali pericolosi e non”.

Liviano, inoltre, in una nota ricorda come lo scorso 5 marzo sia stato pubblicato il parere favorevole del nuovo Comitato Tecnico Provinciale (CTP), composto da quattro membri, riguardo l’ampliamento delle discarica. Ora, fa presente il consigliere regionale tarantino,“aldilà degli aspetti tecnici non condivisibili e che, comunque, saranno oggetto di attenta valutazione”, sconcerta il fatto “che il documento porti la data del 15 febbraio 2018 e che sia stato pubblicato sul sito della Provincia di Taranto soltanto il 5 marzo 2018, giorno successivo alle consultazioni per le Politiche 2018. Tutto questo - sottolinea ancora l’esponente del gruppo Misto - fa sorgere un dubbio fortissimo in quanto non si può non tenere presente che, in questa tornata elettorale, la moglie del presidente della ProvinciaTamburrano era candidata al parlamento e che, se il parere del CTP fosse uscito prima del 4 marzo, la faccenda in campagna elettorale sarebbe stata controproducente per la candidata e per lo stesso presidente”.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA
Salento Puglia e mondo
La Redazione - ven 19 aprile

Funerali strazianti oggi a Palagiano nella chiesa San Nicola dove la folla commossa ha seguito le esequie di Inna Aprilova ...

Salento Puglia e mondo
La Redazione - ven 19 aprile

La Polizia di Stato ha arrestato un 49enne originario di Fragagnano perché ritenuto presunto responsabile dei reati di ricettazione e detenzione ...

Salento Puglia e mondo
La Redazione - gio 18 aprile

Un uomo di 84 anni è morto nell’incendio della sua casa a San Giorgio Ionico. Il corpo dell’uomo, Angelo Marzulli, è stato trovato ...

Salento Puglia e mondo
La Redazione - gio 18 aprile

Ventitrè studentesse e studenti francesi, accompagnati dai loro docenti, all’I. I. S. S Del Prete - Falcone di Sava per il progetto ...

Salento Puglia e mondo
La Redazione - gio 18 aprile

Venerdì 19 aprile alle ore 20. 00, nel salone della Chiesa Madre con ingresso da Corte Latrona, sarà inaugurata la mostra fotografica “Come ...

Traffico di fustelle su farmaci mai consegnati, medico e farmacista sospesi per 4 mesi
La Redazione - gio 11 aprile

Nella mattinata odierna, i Carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e sanità  di Taranto hanno eseguito un'ordinanza con cui il gip del Tribunale di Taranto, su richiesta della Procura della Repubblica, ...

Tre indagati per l'infortunio mortale di Angelo Cotugno
La Redazione - gio 11 aprile

Sono tre per il momento gli indagati per l'infortunio mortale avvenuto l'altro ieri a Taranto in cui ha perso la vita l'operaio cinquantanovenne Angelo Cotugno, di San Marzano di San Giuseppe folgorato da una scossa elettrica mentre ...

Auto si ribalta sulla Sava Francavilla, due feriti in ospedale
La Redazione - gio 11 aprile

Tre persone sono rimaste ferite in un incidente stradale avvenuto questa mattina sulla provinciale Sava Francavilla Fontana proprio al confine delle due province di Taranto e Brindisi. Per cause da accertare l’auto sulla quale viaggiavano, ...