Una presa di posizione netta, giustificata dal fatto di voler dare risposte a tutti quei malati residenti in Puglia che si curano con la cannabis terapeutica, ma che non riescono ad accedere agevolmente alle cure.
Una missiva rivolta direttamente al Presidente regionale nonché Assessore alla Sanità Emiliano e al Direttore del dipartimento Politiche della Salute Ruscitti, per denunciare l’immobilismo che nasce dallo scontro sul prezzo della cannabis.
In un primo momento questo era stato stabilito essere 19 euro al grammo; successivamente il ministero della Salute tramite una circolare aveva stabilito di portare a 9 euro il prezzo di cessione dei preparati galenici a base di cannabis causando la protesta dei farmacisti.
Non ci sarebbero più margini di guadagno, lamentano; di conseguenza tanto vale tirarsi fuori dal business. Ovvero non vendere più la sostanza o continuare a farlo ma a discapito, dal punto di vista economico, dei pazienti. E non sono pochi coloro i quali si curano con farmaci a base di cannabis o con altri prodotti derivati dalla canapa come l'Olio di CBD e che devono affrontare la spesa autonomamente.
Proprio per andare incontro alle esigenze di tutti questi cittadini pazienti, che ormai da settimane non riescono ad accedere al farmaco, il consigliere Conca del M5S ha inviato una lettera al presidente della Regione richiedendo di allestire con urgenza laboratori galenici all'interno delle farmacie territoriali, così da continuare a garantire la produzione del farmaco.
Un progetto con il quale, sempre secondo il capogruppo in consiglio regionale del Movimento 5 Stelle Mario Conca, “la Regione risparmierebbe centinaia di migliaia di euro e i pazienti aspetterebbero meno per reperire i preparati galenici”.
Un modo per attenuare la situazione di emergenza venutasi a creare; una condizione grave al punto che, qualora dovesse proseguire, secondo il consigliere Conca potrebbe portare i pazienti a denunciare la pubblica amministrazione per l'aggravamento del loro quadro clinico.
Sono tanti ad oggi i pazienti in Puglia che si curano con la cannabis terapeutica: si parla soprattutto di patologie quali Sclerosi Multipla, Sindrome di Tourette, Epilessia oltre a malati oncologici che utilizzano il farmaco come cura palliativa per il dolore cronico.
Nella lettera del consigliere 5 Stelle Mario Conca, egli afferma di aver avuto incontri diretti con alcuni di questi pazienti, i quali avrebbero confidato che grazie alla cannabis terapeutica erano riusciti a togliere o ridurre farmaci oppioidi chemioterapici e antinfiammatori. L’interruzione della continuità terapeutica li avrebbe invece obbligati a dover combattere nuovamente con dolori cronici.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.