incendio auto | © La Voce di ManduriaChiarito il giallo legato
all’auto senza conducente che
l’altro ieri mattina, mercoledì
12 luglio, si è incendiata a
Campomarino di Maruggio subito
dopo l’incidente.
A guidarla era un giovane
turista altoatesino che, spaventatosi
e ferito lievemente, si
era allontanato facendosi accompagnare
nell’ospedale di
Francavilla Fontana dove è in
cura provvisoriamente.
La Nuova Fiat 500 di colore
rosso, completamente distrutta
dalle fiamme, aveva
preso fuoco davanti a numerosi
automobilisti di passaggio
preoccupati che dentro potesse
trovarsi qualcuno. All’arrivo
dei vigili del fuoco, invece,
si è scoperto, con sollievo,
che l’abitacolo era vuoto: così
è iniziata la ricerca del guidatore
o della guidatrice o di
eventuali altri trasportati feriti.
Tra le ipotesi circolate, la
più credibile era quella che si
trattasse di un’auto rubata per
cui il ladro si era guardato bene
dal farsi trovare lì dai soccorritori.
Un primo indizio si era
avuto dopo un paio d’ore
quando i carabinieri della stazione
di Maruggio, intervenuti
sul posto con i vigili del
fuoco di Manduria e il personale
di un’ambulanza del
118, avevano scoperto attraverso
il numero di telaio che
la macchina apparteneva ad
una società di autonoleggio.
La scomparsa del guidatore,
oltre a colorare di giallo
l’insolito episodio, ha tenuto
impegnati per un giorno e
mezzo i militari dell’Arma
che finalmente ieri hanno risolto
il caso.
Il misterioso protagonista
che aveva perso il controllo
del mezzo ad una curva, era
andato a sbattere contro il
guardrail e, leggermente ferito,
si era allontanato facendosi
accompagnare all’ospedale
di Francavilla incurante della
fine che avrebbe fatto l’auto
presa a noleggio.
Ieri mattina è stato lui stesso
a recarsi alla caserma dei
carabinieri della città degli Imperiali
denunciando l’accaduto
ed esibendo il referto del
pronto soccorso che conterrebbe
lesioni compatibili con
traumi da incidente stradale.
La compagnia proprietaria della
Fiat 500 è la Hertz.
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