M5S | © La VoceGli attivisti del Movimento Manduria 5 Stelle, sabato pomeriggio si sono radunati in Piazza Garibaldi allestendo il proprio gazebo per gridare l’appello rivolto a tutta la cittadinanza: “Manduria non è cosa vostra”.
I pentastellati hanno portato a conoscenza i cittadini, distribuendo l’attuale situazione amministrativa di Manduria per lo scioglimento del Consiglio Comunale per mafia, mirando ad ottenerne una più convinta partecipazione al controllo della “cosa pubblica”.
«La responsabilità di quanto accaduto – si legge in una loro nota - èda attribuire a molteplici cause, ma principalmente ricade sulla gestione politica che a cascata ha determinato il venir meno del principio della buona amministrazione a tutti i livelli. La mancanza di una visione politica e di programmazione, oltre che una discutibile gestione degli uffici pubblici – si legge ancora -, hanno portato la nostra città ad uno stato d i arretratezza tale da non aver e precedenti».
I grillini Messapici confidano ora all’arrivo dei nuovi commissari, gestori per i mesi a venire dell’amministrazione. «Siamo del resto convinti – prosegue il comunicato stampa - che, per far ripartire il nostro territorio, si debba in primo luogo percorrere un’unica strada cioè quella del profondo cambiamento, della partecipazione, dell’onestà e dell’impegno». L’intervento del Movimento 5 Stelle si conclude con l’invito rivolto a tutti i manduriani «ad intervenire all’incontro pubblico, organizzato dal Movimento per sabato 19 maggio alle ore 18.30 sempre in Piazza Garibaldi al quale parteciperanno alcuni consiglieri comunali, regionali e parlamentari del Movimento.
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1 commento
Sergio di sipio
gio 10 maggio 2018 05:36 rispondi a Sergio di sipioSiamo a posto per l'avvenire con il movimento le cose riprendono vita con rimandi farmaceutici. Tre pillole al dì clistere dopo due giorni cambio pannolone ogni lunedì mattina e purghetta settimanale. Tiriamo a sorte il prossimo consiglio comunale sindaco compreso.L'unico sistema di pulizia etnica amministrativa.