Giovedì, 25 Aprile 2024

Politica

Non è un partito, non ha una struttura che gli si avvicini, i suoi fondatori non hanno nessuna esperienza di politica attiva né hanno frequentato corsi di formazione politica. Eppure...

Breccia che piace ai politici di professione: “ho avuto contatti con Tullio”

Mimmo Breccia Mimmo Breccia | © La Voce

Non è un partito, non ha una struttura che gli si avvicini, i suoi fondatori non hanno nessuna esperienza di politica attiva né hanno frequentato corsi di formazione politica. Eppure nel giro di poche settimane il movimento “Manduria Noscia” ha superato numericamente tutti. In 24 ore dall’emissione ufficiale delle tessere, il gruppo fondato da Mimmo Breccia ha superato gli 800 iscritti. Molti altri sono in attesa che si stampino altre tessere che ieri si erano esaurite. Un record per la città Messapica strappato alla “signora delle tessere” del Partito democratico, Maria Grazia Cascarano che da sola ha raggiunto quota 500.

Per alcuni un fatuo contenitore di proteste, per altri una misera sacca di populismo. Comunque un fenomeno che comincia a far paura ai partiti tradizionali che guardano con sospetto la pericolosa crescita del movimento nato dalla protesta di piazza e consolidatosi nei social network.

Solo numeri, per ora, che dovranno essere riempiti di contenuti per trasformarli in risultati elettorali. Breccia ha già fatto sapere di volersi candidare con la sua squadra senza nessun apparentamento né alleanze con chicchessia. Numeri che interessano a tutti, soprattutto ai chi è intenzionato alla prossima campagna elettorale.

A quanto pare sarebbero in molti a corteggiare il movimento di Breccia che per ora ha respinto tutti. “Tanti cercano di entrare di straforo nel movimento, ma li abbiamo sempre respinti con garbo”, afferma il leader del movimento che prima di decidere la linea del non apparentamento, aveva sondato possibili alleanze.

“Con Tullio Mancino – fa sapere Breccia - si era creato un buon rapporto di scambio di idee che ho voluto troncare di netto quando ho visto che anche lui non ha a di diverso da quella classe politica della quale lui dice di non appartenere. Decisi allora – conclude Breccia - che non sarei mai andato in nessuna delle riunioni che lui ha fatto per cercare alleanze a destra e a manca pur di assicurarsi un posto in poltrona».

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1 commento

  • lorenzo
    mar 2 gennaio 2018 10:01 rispondi a lorenzo

    E bravo Breccia, hai fatto breccia. Cominciano a lisciare il pelo. Attento a non diventare addomesticato. Da lì il passo è brevissimo x diventare un 'professionista della politica'. In bocca al...lupo.

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