L'avviso | © La VoceIl Comune di Manduria ha pubblicato un avviso in cui si invitano i proprietari degli immobili ricadenti nelle vie del rione Santa Gemma servite dalla fogna ad allacciarsi alla rete «al fine di evitare che si debbano manomettere le opere ultimate – si legge - con danneggiamento e aggravio di spesa per il loro ripristino». Il riferimento è relativo ai lavori di rigenerazione urbana che gli stessi residenti del quartiere hanno contestato chiedendone la sospensione sino a quando il quartiere non sarà servito dalle opere primarie di fogna e acqua. La risposta del comune è chiara ed è come se dicesse: intanto mettetevi a posto voi. Rammentando (e questo lo scrive nell’avviso) che ai sensi delle norme vigenti, qualora i fabbricati ricadano in zone servite da pubblica fognatura vi è l’obbligo di allacciare alla rete pubblica la propria linea fognante». Insomma, se i residenti si aspettavano una rivisitazione del progetto con il completamento della rete idrica e fognante in tutto il quartiere, dovranno per il momento rassegnarsi.
Un dubbio in proposito lo ha espresso il leader del movimento politico “Manduria Noscia”. « Verrà veramente rivisto il progetto?», si chiede Mimmo Breccia che continua a porsi domande: «Verrà inclusa nella rigenerazione urbana anche e soprattutto la fornitura di acqua e fogna nelle zone interessate sprovviste di tronconi principali? Che io sappia – aggiunge - le strade fornite di fogna sono solo 11 mentre il quartiere è un altro paese intero». Infine il sospetto: «Oppure si vuole solo intimare l’allaccio ai pochi utenti che risiedono in zone già servite che per motivi di carattere economico non hanno ancora potuto allacciarsi?». Infine Breccia rilancia la proposta del movimento civico. «Che rigenerazione è se non hanno previsto i servizi essenziali?».
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