Tutti gli impianti pubblicitari di grandi dimensioni (sei metri per tre) installati a Manduria, sono abusivi. E non da adesso, alcuni addirittura da 22 anni. Quelli più “giovani” non avevano l’autorizzazione perché scaduta da sei anni. L’avvio del procedimento di rimozione era iniziato già a maggio del 2017 ma solo l’altro ieri il dirigente dell’Ufficio tecnico, Emanuele Orlando, ha firmato l’ordine di smantellamento di sedici impianti posizionati nei punti di maggiore traffico veicolare, agli accessi della città e sulla circumvallazione. I destinatari delle strutture che risultano essere proprietari delle licenze scadute e non rinnovate, sono la M.D. Punto Tre srl di Luigi De Mauro, di Sava, la Dinamika Outdoor Srl di Maria Grazia Conte di Lecce e la Altra Immagine Srl di Dario Drago di Martina Franca.
Le società intestatarie delle ordinanze erano state già avvertita circa un anno fa della loro posizione illecita ed erano state già invitata a smontare tutto sulla scorta di quanto prevede il piano generale degli impianti pubblicitari approvato con delibera di giunta municipale già nel lontano 2008 secondo la quale “non è possibile rilasciare una nuova autorizzazione in assenza dell’attuazione del procedimento previsto dall’art. 5 “Impianti privati per affissioni dirette”, che dispone che la Giunta Comunale può concedere a privati mediante svolgimento di apposita gara la collocazione su aree comunali di impianti pubblicitari simili a quelli di cui trattiamo”.
Le società che nel frattempo hanno continuato e continuano ad esporre regolarmente i manifesti dei propri clienti, avevano presentato delle osservazioni appellandosi al fatto di aver comunque pagato al comune le tasse sui diritti di affissione. “Le ricevute di pagamento allegate – aveva risposto il comune – non documentano il rilascio della nuova autorizzazione al mantenimento degli impianti pubblicitari».
I grandi cartelli in metallo abusivi sono situati in via per Lecce;, Circonvallazione di fronte alla cantina Consorzio vini;Circonvallazione affianco alla cantina Consorzio vini; Circonvallazione ingresso area mercatale; via Roma parete stadio comunale; via per Lecce di fronte alla circonvallazione; via Terragna angolo via per Maruggio; via Giancane angolo via Roma; Circonvallazione rondò via per Oria; viale Piceno cantina produttori vini; viale Piceno di fronte cantina produttori vini; circonvallazione muro cantina produttori vini; viale Piceno in prossimità del passaggio a livello; piazza antistante canile comunale; circonvallazione nei pressi della cantina Pliniana; vicinale Grava muro stadio comunale.
I proprietari dovranno smantellare tutto e liberare le aree entro il 17 agosto altrimenti sarà il comune a farlo addossando le spese alle società inadempienti.
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1 commento
Raimondo Turco
lun 23 luglio 2018 07:40 rispondi a Raimondo TurcoIl problema lo sollevai io nel 2015 con l'aiuto della Tenente Morleo e dell'Ufficio Tributi. Tutto il carteggio lo passai al nuovo Dirigente.