Ci siamo, anzi, ci risiamo. Con l’inizio della primavera le zone marine di Manduria cominciano a riempirsi di villeggianti e di conseguenza si riempiono anche quei pochi cassonetti della spazzatura presenti sulla costa. La situazione di oggi, lunedì 16 aprile, è quella fotografata dal nostro lettore Francesco Capogrosso che ha raccolto le cosiddette “isole ecologiche” distribuite nei punti nevralgici delle marine manduriane.
Le foto
Come si può vedere la situazione è allarmante. Ovviamente le responsabilità non sono da trovare solo delle istituzioni locali ma anche nell’inciviltà di chi si libera del pattume di ogni genere, vecchi mobili e pneumatici compresi, ignorando regole e buone maniere del vivere civile. È pur sempre vero, però, che qualcuno dovrà provvedere ad eliminare lo scempio creato in queste ore.
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7 commenti
sergio di sipio
mar 17 aprile 2018 04:46 rispondi a sergio di sipioPer immergersi ancora meglio ricordo che le Marine di Manduria sono prive di acqua potabile e fogna. Il resto viene da solo.Cari Manduriani smettete di votare il "cuggino" prossimo. Sceglitevi una persona capace ed onesta.
sergio brizzi
lun 16 aprile 2018 08:56 rispondi a sergio brizziI cassonetti devono sparire .
giorgio sardelli
lun 16 aprile 2018 01:26 rispondi a giorgio sardelliE', dato per certo, che la IGECO rispetta il contratto in tutto e per tutto? Sicuramente è complice il cittadino che abbandona di tutto e di più, ma se quelle nelle foto sono le isole ecologiche delle nostre marine perchè sono così colme? Forse dovuto anche al mancato svuotamento e prelievo dei rifiuti da parte della IGECO l'unica addetta alla raccolta rifiuti a Manduria. Il cittadino quando è costretto si adegua al buono e cattivo esempio.
lorenzo
lun 16 aprile 2018 11:53 rispondi a lorenzoHo visto personalmente una situazione molto simile nel Ciapas in Messico. Che vergogna, che mentalità ottusa, che delusione
cosimo
lun 16 aprile 2018 11:49 rispondi a cosimoE' già tanto che le portano nelle isole ecologiche poche per il territorio..anche perché iniziano le pulizie estive e quindi bisogna pur metterli da qualche parte ...mi preoccupano di più chi le abbandona nelle campagne.
Blaster
lun 16 aprile 2018 10:58 rispondi a BlasterDefinizione di isola ecologica, ecopiazzola, centro di raccolta, ecocentro o ricicleria (a seconda dei comuni) è un'area recintata e sorvegliata, attrezzata per la raccolta differenziata dei rifiuti, disponibile in molti comuni italiani. I cittadini, durante l'orario di apertura, possono portare anche rifiuti non smaltibili tramite il normale sistema di raccolta, tipo i rifiuti ingombranti, i rifiuti speciali o pericolosi. L'utilità principale è quindi quella di evitare lo smaltimento in discarica, per recuperare risorse e tutelare meglio l'ambiente. IL PROBLEMA È DI CHI NON SORVEGLIA LE ISTITUZIONI A SERVIZIO DEL CITTADINO ,SE HANNO NOMINATO QUESTI POSTI ISOLE ECOLOGICHE CHE NE RISPETTINO IL RUOLO, TUTTI PAGANO LE TASSE EGUALMENTE EPPURE A S. PIETRO I SERVIZI SÌ LIMITANO A 2 MESI ALL ANNO
Carmine
lun 16 aprile 2018 09:14 rispondi a Carminereprimere i comportamenti degli incivili dei gommisti e dei pezzi di m... Da qui deve cominciare il ruolo degli organi amministrativi. Ma la polizia municipale può organizzare un servizio di appostamento? Così da cogliere qualcuno in flagranza di reato. I gommisti possono essere controllati? Giusto per colpirne uno per educarne cento. Chi smaltisce le gomme in quel modo è sicuramente anche un evasore fiscale che opera in nero con la complicità dei clienti. Viva l'Italia viva Manduria.