E’ iniziata ieri mattina la demolizione della chiesa di San Giovanni Bosco di Manduria. Costata un miliardo di vecchie lire, la chiesa a forma di astronave interamente costruita in cemento armato fu consacrata nel 1978 dopo cinque anni di lavori. Al suo posto sorgerà un nuovo luogo sacro con l’intero complesso che prenderà il posto dello storico “Villaggio del fanciullo”. L’opera totale avrà un costo di quattro milioni e mezzo di euro in parte investiti dal Vaticano e in parte, circa 1,2 milioni, dai parrocchiani. Per tutta la durata delle operazioni di demolizione, il comando di polizia locale ha interdetto il traffico veicolare ed anche quello pedonale, dalle 7 alle 16, di via Sorani nel tratto compreso tra via San Gregorio Magno e via Moneta. La misura decisa dal comando di polizia locale è stata ritenuta necessaria per la presenza numerosa di pedoni diretti ai vari istituti scolastici di quel rione.
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