In questi giorni sono stati avviati gli interventi di bonifica nel territorio comunale e, nello specifico, nell’area delle Riserve Naturali del Litorale Tarantino Orientale. Le risorse messe a disposizione dalla Regione Puglia saranno utilizzate per la “Rimozione di rifiuti illecitamente abbandonati e materiali spiaggiati nelle aree protette”. Il Comune di Manduria si è aggiudicato un finanziamento di circa € 30.000,00, oltre € 10.000,00 di fondi comunali messi a disposizione per rendere ancor più efficace gli interventi a tutela del territorio.
In particolare si tratta di siti che rientrano nelle zone a maggior tutela dal punto di vista ambientale, riconosciute a livello nazionale e regionale. Le risorse serviranno a bonificare l’area di proprietà comunale in c.da Marina, dove sono presenti giovani pinete e dove verranno, successivamente, ripristinati i vecchi muretti a secco per chiudere gli accessi abusivi.
L’obiettivo principale del progetto sarà la bonifica delle zone tutelate con la rimozione dei detriti, del materiale di risulta, dell’amianto e degli inerti presenti:
- sulle stradine di collegamento dei boschi Cuturi e Rosamarina,
- sui percorsi retrostanti la Salina Monaci;
- sui sentieri della Palude del Conte.
Saranno poi installati appositi cartelli informativi e 2 telecamere con funzioni di prevenzione dell’illecito abbandono dei rifiuti allo scopo di scoraggiare i possibili trasgressori.
Gli interventi del progetto si sommano alle bonifiche già eseguite per tutto il mese di novembre dalla squadra dell’Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali - ARIF, in forza alle Riserve Naturali e con il coordinamento del Direttore Alessandro Mariggiò. Sono stati effettuati interventi di bonifica rifiuti nelle zone dunali e retrodunali nell’area protetta Palude del Conte con la raccolta di ben 80 sacchi di materiale che si è provveduto a differenziare e consegnare alla IGECO.
Una bonifica totale dell’area protetta, effettuata dalle istituzioni, che potrà durare nel tempo solo grazie al contributo di una maggiore sensibilità dei cittadini, la cui collaborazione è elemento indispensabile per la salvaguardia del proprio territorio.
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4 commenti
lorenzo
sab 16 dicembre 2017 07:28 rispondi a lorenzoSperiamo che poi si controlli
Tiziana brunetti
ven 15 dicembre 2017 08:54 rispondi a Tiziana brunettiFinalmenteeeeeeeeee! Dopo tante segnalazioni. Ora speriamo che senso civico e civiltà non rendano vano l'impiegno di tante risorse umane ed economiche. Grazie a chi ha reso possibile la tealizzazione di questo bel progetto. Dalle istituzioni ai gestori.
Alessandro il grande
ven 15 dicembre 2017 04:38 rispondi a Alessandro il grandeBè chi venisse preso una bella multa salatissima non la toglierebbe nessuno..
rossi andrea
sab 16 dicembre 2017 07:40 rispondi a rossi andreaCaro Alessandro (tralascio il grande)non sono le contravvenzioni ma la cultura sociale che deve impedire quello che sino ad oggi è stato permesso. Vanno controllati i rifiuti prodotti dalle demolizioni parziali. Quindi il Comune dovrebbe avere più punti in cui scaricare dalle Marine di Torre Colimena, Specchiarica e San Pietro in B. che distano almeno 15 Km. di tragitto per arrivare alla discarica comunale. Troppo lontana per evitare l'abbandono spregiudicato dal luogo dell'intervento. Più telecamere sarebbero un disincentivo anche per l'eterno problema dei fuochi estivi.