Dopo aver denunciato la complicata accessibilità del Parco archeologico dei Messapi, attribuendo le colpe alla passata amministrazione comunale, la presidente dell’Archeo Club di Manduria, Annamaria D’Andria, ha rivelato un altro episodio di mala gestione politica dei beni culturali pubblici. In occasione di un suo intervento all’iniziativa organizzata da un gruppo di associazioni culturali manduriane dal titolo, “Manduria bene comune”, la presiedente D’Andria ha raccontato come per colpa della politica si sia perso un finanziamento regionale di un milione di euro per la riqualificazione della biblioteca Marco Gatti di Manduria. «A giugno scorso – ha raccontato – la Regione Puglia aveva messo a disposizione venti milioni di euro per finanziare progetti per la fruibilità delle biblioteche presentati in partnership tra enti pubblici e associazioni culturali; noi eravamo pronti a partecipare al bando - prosegue il racconto della presidente - avendo avuto già la disponibilità di professionisti in grado di preparare tali progetti, ma l’amministrazione del sindaco Roberto Massafra (l’assessore al ramo era Mimmo Lariccia, ndr), rifiutò la proposta dicendo che il comune aveva già in cantiere un altro progetto». Risultato? «Ad ottobre è scaduto il bando e il comune di Manduria non ha presentato niente rinunciando così ad un milione di finanziamento».
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1 commento
Trupiano Lorenzo " illano"
sab 11 novembre 2017 09:00 rispondi a Trupiano Lorenzo " illano"Se questo è vero, il danno è enorme. Quando si parla di cultura i politici non hanno mai fretta. Che stile! Viva l' ignoranza, viva le bancarelle "culturali" d' estate in piazza a San Pietro vicino al brutto container della proloco. Che stile!