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MANDURIA - Con questa squadra il sindaco Roberto Massafra intende concludere la sua sindacatura. Avvocato Gianluigi De Donno con delega: Attivita Produttive: Agricoltura, Industria, Artigianato, Commercio, Turismo e Marketing Territoriale, Mercati, Tutela e valorizzazione dei Prodotti Tipici Locali, Contenzioso. Avvocato Lorenzo Bullo con delega ai Servizi Sociali, Politiche dell’accoglienza, Sanità, Formazione professionale. Amleto Della Rocca con delega ai Lavori Pubblici, Viabilità, Ambiente, Ecologia, Programmazione e Sviluppo economico, Contratti e appalti, Rapporti con le Partecipate. Architetto Roberta Fistetto con delega all’Assetto del Territorio e del Paesaggio, Urbanistica, Beni patrimoniali e Demanio. Cosimo Lariccia con delega alle Finanze, Cultura, Beni culturali. Massimiliano Rossano, assessore allo Sport, Spettacolo e Tempo Libero, Politiche Giovanili, Diritto allo Studio e Servizi alle Scuole, Biblioteca e Archivio, Polizia Municipale. Vicesindaco Gianluigi De Donno.
La cronaca politica
Ha chiesto scusa ai suoi ex alleati ed ha presentato raggiante i nuovi assieme ai quali spera di completare ciò che non ha ancora fatto. Praticamente ancora tutto ciò che aveva già promesso in campagna elettorale. A ricordarglielo sono state le domande dei lettori della Voce che, da noi invitati a farlo il giorno prima, hanno presentato alla nuova giunta la «lista della spesa» delle cose incompiute: l’acqua, la fogna e il metano dove ancora mancano; la luce che manca in tante strade; il problema delle tasse pazze; la sede del mercato settimanale; l’abusivismo commerciale degli ambulanti; la vivibilità della circolazione; il cimitero, i loculi e il servizio delle luci perpetue; se è vero che la mega discarica sarà riaperta pur essendo stracolma; se saranno rese percorribili tutte le strade rotte della città; la diffusione televisiva delle sedute del consiglio comunale; il depuratore con scarico a mare; la raccolta differenziata. E così via. Naturalmente nessuno degli assessori ha potuto dare risposte precise ma solo il solenne impegno che se ne sarebbero occupati «appena lette le carte».
Una conferenza scontata, insomma, interessante solo per alcuni aspetti di natura politica. Primo tra tutti l’assenza in aula delle opposizioni (Leo Girardi e Antonio Curri si sono visti in giro ma hanno preferito non affacciarsi nell’aula dove si svolgeva l’incontro). Altrettanto significativa, invece, la presenza tra il pubblico del futuro presidente del Consiglio comunale, Enzo Andrisano accompagnato dal consigliere comunale Damiano Maggi. Non è dato sapere se la presenza di quest’ultimo sia da attribuire a mera cortesia o ad un suo riconoscimento nella nuova maggioranza con l’abbandono dunque del gruppo degli ex ammutinati. Da segnalare, infine, l’assenza giustificata del consigliere regionale Luigi Morgante che in serata ha tenuto a precisare il suo ruolo e quello di alcuni partner. «Il mio appoggio al sindaco Massafra è solo di natura programmatica come l’avrei assicurata se ci fosse stata qualsiasi altra forza politica nella nuova compagine. In quanto all’assessore Lorenzo Bullo – afferma Morgante –, esprimo gioia e soddisfazione per la sua nomina che avrei fatto anche io, nei suoi confronti, qualora fossi stato eletto sindaco; preciso solo che chi lo ha nominato lo ha fatto in qualità di consigliere comunale e non come esponente del partito Nuovo Centro Destra che io invece rappresento». N.D.
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2 commenti
Carlo.
mar 26 gennaio 2016 06:58 rispondi a Carlo.Carissimi fratelli, se il politico in generale risolvesse i problemi dei cittadini, diciamo i cittadini un po' pi sopra della povert, perch questi ultimi sono i pi furbi e sanno come agire, come farebbero ad andare avanti? A chi chiederebbe poi il voto questo politico se tutto funzionasse? Agli intellettuali con 2 lauree? Ma questi ragionano senza essere in stato di necessit e, quindi, non voterebbero il politico di cui abbiamo scritto sopra. Potrei e vorrei sbagliarmi, ma cos la penso.
TD
mar 26 gennaio 2016 06:04 rispondi a TDLA RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE!!!!!!!!! A QUANDO? ANCHE SE E' SCONTATO CHE SE NON HANNO FATTO NIENTE I "VECCHI" FIGURIAMOCI QUESTI NUOVI ANZI NUOVISSIMI "POLITICI" E COSI' SI CONTINUA A PRENDERE PER IL C...........O, GLI ALLOCCHI CITTADINI DI MANDURIA, ORMAI IMBRIGLIATI, E DA DIREZIONARE COME, E QUANDO PIACE A QUESTI , O AD ALTRI IMPROVVISATI AMMINISTRATORI. E GLI INTRALLAZZI CONTINUANO OGGI E SEMPRE, COME DEL RESTO E SEMPRE STATO.