Le foto
Concetta: mia sorella � una bugiarda
Concetta: mia sorella è una bugiarda | © n.c.«Mia sorella Cosima non dirà mai la verità». Concetta Serrano Spagnolo, mamma di Sarah Scazzi e sorella di Cosima Serrano che ieri ha preso la parola davanti alla Corte d’assise d’appello, l’aveva detto prima di entrare in aula e di sentirla parlare. Una convinzione che ha mantenuto sino all’uscita quando ha potuto commentare a caldo le parole della sorella maggiore di quella che è stata la sua famiglia. «Siamo al punto di prima, immaginavo già che sarebbe andata a finire così». Capelli rossi, sguardo inespressivo di sempre, la mamma della ragazza uccisa non sembra per niente stupita di ciò che ha appena sentito. Le lacrime della sorella, però, non l’hanno lasciata del tutto indifferente.
Signora Concetta che effetto le ha fatto vedere piangere sua sorella? «Non mi hanno lasciato indifferente, certo che mi è dispiaciuto vederla piangere. Però non ha fatto quello che avrebbe dovuto fare e questo me l’aspettavo».
Cosa avrebbe dovuto fare? «Dire la verità, quella che ci aspettiamo da loro e che a questo punto non diranno mai. Questo avrebbe dovuto fare mia sorella invece di piangere».
Se lo aspettava che sarebbe andata così? «Si, l’ho detto anche prima di entrare. Ci speravo, infondo, ma non mi meraviglio di come sia andata».
Ha perlato per più di un’ora, cosa le è rimasto di tutte quelle parole. «E’ vero, ha parlato molto, ma per dire cosa? Per giustificare i suoi comportamenti, mica per dire la verità che non uscirà mai dalla sua bocca né da quella di sua figlia. Ha parlato di tutto, ci ha parlato di altre persone e di fatti che a noi non interessano. Cosa importa a noi di quello che lei pensa della gente che l’accusa? Il suo dovere oggi era quello di raccontare finalmente la verità e non l’ha fatto».
Ha detto anche che sua figlia Sarah non si trovava bene in casa sua e che lei invece è stata una brava zia. «Oh sì, ne ha dette tante di cose. Tutte cose inutili che non hanno interessato a nessuno. L’unica verità è che lei a sua figlia Sabrina hanno fatto una cosa irreversibile, una cosa gravissima perciò non confesseranno mai».
Alla fine si è dichiarata innocente, ha detto che a condannarla è stato il popolo proprio come Gesù che morì innocente per volere della gente e non della giustizia. «Questo significa dire che sta studiando la religione, almeno una cosa di buono la sta facendo».
Cosa si aspetta ora dalle prossime udienze? «Ho fiducia nella corte e nella giustizia e sono sicuro che tutto andrà nel migliore dei modi. Ripeto, non mi aspetto niente da loro ma dalla giustizia sì».
N.D.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
In tempo reale le ultimissime da Adnkronos
Adnkronos - oggi, ven 29 marzo
Adnkronos - oggi, ven 29 marzo