Giovedì, 25 Aprile 2024

Cronaca

Si tratta di Sasa Radosavljevic, 24 enne di origine serba residente nel campo nomadi di Secondigliano a Napoli.

Arrestato a Manduria pericoloso rapinatore slavo ricercato in Calabria

Carabinieri a lavoro Carabinieri a lavoro | © Google

Un normale controllo alla circolazione stradale ha permesso ai carabinieri della compagnia di Manduria di individuare e arrestare l’ultimo dei ricercati di una pericolosa banda di origini slave specializzata in furti e rapine in abitazioni condotte anche con modalità efferate. Si tratta di Sasa Radosavljevic, 24 enne di origine serba residente nel campo nomadi di Secondigliano a Napoli. L’uomo viaggiava a bordo di un’autovettura con altri tre suoi connazionali, tutti pregiudicati, e una donna di origini rumene, incensurata. Nei confronti dei tre uomini lasciati liberi sono in corso accertamenti. Quando la scorsa notte la pattuglia dei carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Manduria ha fermato l’auto che si aggirava alla periferia della città Messapica, i suoi occupanti hanno mostrato segni di nervosismo. Il controllo delle loro generalità immesse telematicamente nella banca dati dell'Arma ha permesso di scoprire che i carabinieri della compagnia di Corigliano Calabro, provincia di Cosenza, erano alla ricerca del conducente dell’auto, il ventiquattrenne Radosavljevic appunto che è stato accompagnato in caserma e dopo le formalità di rito consegnato agli inquirenti cosentini. Dalle verifiche effettuate, è stato accertato che il gruppo di slavi era stato già segnalato a Manduria da alcuni giorni.

L’arrestato è accusato di essere autore con altri tre complici, tutti slavi già arrestati, di una sanguinosa rapina avvenuta lo scorso 5 luglio ad Albidona in provincia di Cosenza.La banda fece irruzione all’interno di un’abitazione per fare razzia di oggetti di valore quando fu sorpresa dall’arrivo della proprietaria della casa insieme alla figlia. Prima della fuga due malviventi si accanirono sulle donne afferrandole e colpendole violentemente.

Nazareno Dinoi

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