Il dirigente dell’Ufficio tecnico del Comune di Manduria, Emanuele Orlando, ha firmato un ordinanza di rimozione delle strutture di vendita e sgombero dell’area comunale occupata abusivamente da un esercizio commerciale di vendita fiori a Torre Colimena. L’esercizio in questione è quello situato sulla strada principale di accesso alla località balneare manduriana, via della Torre, subito dopo il rondò dell’incrocio con la provinciale Tarantina.
L’atto di diffida fa seguito al verbale di accertamento per violazione del codice della strada redatto dalla polizia locale di Manduria il primo giugno nei confronti della titolare della licenza commerciale. L’interessata dovrà rimuovere e ripristinare lo stato dei luoghi entro dieci giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza. Un’eventuale inottemperanza comporterà l’esecuzione in danno, da parte di questo civico Ente, dei lavori di rimozione di quanto accertato ed abusivamente realizzato, con ripristino dello stato dei luoghi ed addebito della relativa spesa.
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4 commenti
lorenzo
dom 24 giugno 2018 06:33 rispondi a lorenzoMi aspetto lo stesso trattamento a coloro che utilizzeranno le aree adiacenti al fiume Chidro che incasseranno danari in nero come parcheggio x auto senza autorizzazione in barba alle leggi che vincolano le aree, tra l'altro protette.
Stefania Epifani
ven 22 giugno 2018 09:01 rispondi a Stefania EpifaniIl comune di Manduria non cambierà mai. Non fa nulla di buono. Invece di far rimuovere chi cerca di mettere un piatto a tavola, sarebbe ora che si adoperassero insieme a quel genio del presidente Emiliano ad aprire i bandi e rilasciare le lincenze per ambulanti. La gente ha bisogno di mangiare non di assistere a queste belle scenate alla Mario Merola. Che disastro.... o c'è un sindaco o arrivano tre menti, la situazione non cambia.!!!! Altro che paese mafioso!!! Poveri noi!!!
Maurizio de campi
ven 22 giugno 2018 08:28 rispondi a Maurizio de campiMagari i nostri governanti avessero avuto la stessa celerità nello sgombero dei palazzi occupati nel centro storico dalle note famiglie malavitose manduriane...ora al posto del commercio delle ciliege ed il presepe vivente avremmo magari qualche turista in più...
rossi andrea
ven 22 giugno 2018 02:01 rispondi a rossi andreaNon posso credere: solo un comune privo di consiglio comunale e Sindaco ha potuto fare una simile cosa. Mi aspetto a questo punto l'arrivo dell'acqua potabile a Torre Colimena. Domenica a messa per ingraziare il Signore dell'atteso ripristino della legalità.