In un periodo di crisi come il nostro e soprattutto in un settore dei servizi dove gli addetti ai lavori e le società dedicate abbondano come non mai, diventa davvero insolito leggere notizie di gare pubbliche andate deserte. E’ successo al Comune di Manduria con la gara per l’affidamento della “porta unica di accesso al sistema integrato" dei servizi dell’Ambito territoriale 7 dei sette comuni del versante orientale jonico di cui il comune di Manduria è capofila con Avetrana, Fragagnano, Lizzano, Maruggio, Sava e Lizzano.
La gara, preparata dal responsabile dell’Ufficio, Raffaele Salamino, non ha ricevuto nessuna offerta. Nessuna delle dieci ditte invitate ha ritenuto conveniente l’affare. Eppure sul piatto c’erano 173.120 euro di base d’asta per la fornitura di nove figure professionali, assistenti sociali, da impiegare nell’Ambito territoriale per un totale di 9.126 ore in nove mesi. Un affare che la precedente ditta aggiudicataria, la Cooperativa Pam di Taranto, si era accaparrato con un’offerta di 106.131, quasi settantamila euro in meno dell’offerta odierna.
Le società invitate a partecipare e che hanno ignorato l’invito, tutte reperite attraverso il sistema informatico Mepa, sono: la Bassano Solidale, Euro & Promos, Il pinguino, Innocom, L’ulivo, La locanda, Scuola paritaria Noco e Nica, Socialnet, V.O.L.A. e Vivere insieme.
Cosa non abbia convinto le dieci imprese a gareggiare, non è dato sapere. Resta il fatto che tutto è da rifare e passeranno settimane, forse mesi. Nel frattempo, a meno che non si vogliano paralizzare i servizi, il dirigente potrebbe decidere una proroga alla Pam oppure procedere con un affidamento diretto aumentando le offerte.
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