Cosa ci facevano a San Pietro in Bevagna di domenica(ieri) i messi notificatori (se di loro si tratta) del Tribunale di Brindisi? E perché occupavano con la propria auto un posto riservato, segnato con le strisce gialle, nella centralissima piazza centrale della località balneare di Manduria? Sono le domande che ci si pone leggendo la notizia pubblicata sul giornale online “Brindisioggi”. «La domenica al mare di questo periodo - scrive la giornalista Maristella De Michele sul giornale brindisino -, è quasi d’obbligo, ma parcheggiare la propria autovettura per un’intera mattinata su uno stallo per carico e scarico merci e quindi in divieto, non lo è di certo. In più, sul parabrezza dell’auto, una Fiat Panda, era esposto il pass “Tribunale di Brindisi” e “Comune di Brindisi”.
La pubblicazione sarà gradita agli esercenti della centralissima Piazza delle Perdonanze della località marina manduriana protagonisti, loro malgrado, di quotidiani discussioni con l’arroganza degli automobilisti o con l’illegalità del commercio abusivo che trasforma gli stalli riservati anche ai disabili come zona di libera vendita.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
3 commenti
lorenzo
lun 30 luglio 2018 06:22 rispondi a lorenzoComandante Dinoiiiii....la legge. Lei pignolo, ligio, servitore delle istituzioni, lei da luglio ad Agosto, a parte qualche multina qua e la' è qui a San Pietro che potrebbe incrementare la previsione di entrate x il Comune. Parcheggi abusivi a pagamento, divieti di sosta sul ponte del Chidro, Caravan parcheggiati sulle dune, passi carrai finti senza autorizzazioni. Su Comandante non dia ragione a Vittorio Feltri, faccia rispettare la legge....è ora!
rossi andrea
lun 30 luglio 2018 03:44 rispondi a rossi andreaUsi e costumi come il parcheggio a spina di pesce o non frenare mai e lasciarsi andare con la frizione schiacciata o non occuparsi della velocità eccessiva o la sosta in seconda fila per fare quattro chiacchiere potrei continuare ma non mi arrabbio più guardo il mare ecchisenefrega peccato però.
cosimo
lun 30 luglio 2018 03:23 rispondi a cosimoVi prego di seguire come andrà a finire questa vicenda ..sperando che la cosa non finisca a tarallucci e vino..io sono il nonno di un disabile grave e se mi fossi trovato lo avrei strozzato con le mie mani questo emerito delinquente.