L’amministrazione comunale di Manduria ha deciso di affidare ai privati la gestione del Parco archeologico delle Mura Messapiche. L’invito è rivolto alle associazioni o agli operatori economici attivi nel settore della cultura che risponderanno ai requisiti stabiliti da un bando di prossima pubblicazione. La durata prevista del contratto, assolutamente sperimentale, è di cinque mesi.La misura deve essere a costo zero per la proprietà del bene. In cambio della gestione, l’amministrazione riconoscerà all’affidatario tutti gli incassi dei biglietti d’ingresso al Parco il cui prezzo sarà così stabilito: ingresso unico 3 euro a persona con riduzione a 2,50 a persona per le comitive pari o superiori a 10 unità e 1,50 euro per i cittadini con età superiore a 67 anni. L’ingresso sarà gratuito per i cittadini diversamente abili e per i ragazzi sino all’età di 7 anni. Per i servizi aggiuntivi come l’assistenza di una guida con operatore abilitato, il prezzo non potrà essere superiore, a persona, alla maggiorazione del 60% del ticket. Il gestore provvederà a tenere puliti (raccolta carte, piccoli rifiuti) e ordinati i luoghi.
Alla stipula del contratto, infine, l’affidatario del bene dovrà produrre idonea copertura assicurativa, contro gli infortuni e la responsabilità civile verso terzi per danni a cose e persone, per un valore di un milione di euro che tenga indenne il Comune da eventuali incidenti durante la gestione.Possono presentare domanda alla gara le associazioni culturali o gli operatori economici attivi nel settore della cultura che abbiamo i seguenti requisiti: iscrizione alla Camera di Commercio e Industria per l’esecuzione di servizi simili a quelli oggetto di gara e, nel caso di soggetti per i quali non è richiesta l’iscrizione camerale, l’autodichiarazione resa nelle forme di legge che attesti il possesso di capacità professionale per l’esecuzione di servizi simili a quelli oggetto del bando.
Il gestore dovrà inoltre avere nel proprio staff risorse umane con profili professionali afferenti i servizi gestionali del bene culturale in oggetto, acquisiti anche attraverso attività di guida presso parchi, musei o attrattori analoghi; in particolare almeno due associati dovranno essere in possesso dell’abilitazione per l’esercizio della professione di guida turistica e di accompagnatore turistico e almeno altri due soggetti con comprovata capacità e conoscenza della lingua inglese. I partecipanti al bando dovranno possedere capacità tecnico organizzativa per aver svolto con buon esito analoghi servizi o aver avuto o avere in corso esperienze di attività di gestione assimilabili a quelle oggetto dell’affidamento per rilevanza, natura e complessità oppure in alternativa avere una adeguata organizzazione aziendale idonea allo svolgimento dei servizi da affidare.Per la valutazione i concorrenti dovranno presentare una proposta progetto articolata su quattro aspetti: progetto di gestione, piano di sostenibilità economico finanziaria, curriculum professionale delle risorse umane e piano di comunicazione.
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