Venerdì, 29 Marzo 2024

Attualità

E l'enigma che avvolge Franca Leosini inesorabile investigatrice delle anime nere di Storie maledette (da stasera alle 21,20 su Raitre)

Storie Maledette, Leosini: "Dopo aver conosciuto la Misseri e la Serrano non ho chiuso occhio"

La trasmissione storie maledette La trasmissione storie maledette | © La Voce

Si dice che prima d'indagare sui misteri altrui ci si debba interrogare sul proprio. E l'enigma che avvolge Franca Leosini inesorabile investigatrice delle anime nere di Storie maledette (da stasera alle 21,20 su Raitre)- è: come può una garbata signora provare interesse per i mostri che intervista? «Le mie non sono interviste ma incontri. E quelli che incontro non sono mostri ma uomini caduti nelle tenebre del male».

Signora Leosini: stasera lei avvicinerà Sabrina Misseri e sua madre Cosima Serrano, entrambe all'ergastolo per l'omicidio di Sarah Scazzi. Cosa prova di fonte a persone simili? Curiosità? Rabbia? Pietà?

«Innanzitutto rispetto. E poi, spesso, compassione. I delitti non si giustificano mai. Però si devono interpretare. Capire è un dovere. Io non sono un pubblico ministero. Sono un'indagatrice dell'anima».

Insomma la pensa come Papa Francesco, che ai carcerati disse «Potrei essere al posto vostro».

«Esattamente. Un cuore di tenebra batte nel petto di ciascuno di noi. Non m'interessa il criminale in quanto tale: è l'uomo, che voglio indagare. Il mostro assoluto no: per questo non ho mai incontrato un pedofilo».

Ma loro perché l'incontrano? Un'estrema speranza di riabilitazione? Un insperato processo d'appello?

«Un po' tutte queste cose. Certo: loro sanno che ne avranno un restauro d'immagine. Chi accetta di scendere con me nell'inferno del passato, spera di gettare un ponte fra sé e la società nella quale, prima o poi, è destinato a ritornare».

E lei? Non prova alcuna inquietudine, neppure un po' di malessere, dopo essersi immersa in queste storie?

«Le vivo come psicodrammi. Dopo aver conosciuto la Misseri e la Serrano non ho chiuso occhio. La verità è che il callo non lo fai mai. Quando Mary Patrizio spiegò nei dettagli come uccise il figlio di cinque mesi, ricorsi a tutto il mio coraggio per non scoppiare a piangere».

Da Angelo Izzo a Patrizia Gucci a Pino Pelosi. Quanti di loro si dichiarano innocenti e quanti ammettono la colpa?

«Diciamo metà e metà. La verità vera non sempre coincide con quella processuale. Per ottenerla talvolta pongo domande durissime. I miei amici si stupiscono che io non riceva come risposta un cazzotto in faccia».

E le risposte sono davvero sincere? Mai dubitato d'essere ingannata, forse strumentalizzata?

«Una volta sola, con una donna molto celebre. Ma io sono ferratissima: studio per mesi tutti gli atti processuali, solo per Avetrana diecimila pagine di faldoni. Non gliela feci passare liscia».

E non teme di sottoporre i suoi spettatori al fascino del male? O di rendere i suoi ospiti degli eroi negativi?

«Quel fascino lo ha già abbondantemente esercitato la cronaca nera, che il male lo strumentalizza in innumerevoli programmi, da mattina a sera. Io cerco invece di capirlo. C'è una bella differenza».

I suoi incontri favoriscono in queste persone una presa di coscienza? Magari l'inizio di una redenzione?

«Ecco la mia soddisfazione più grande! Con molti di loro resto in contatto epistolare: Quante cose ho capito di me e di quel che ho fatto, mi scrivono. Fabio Savi, il capo della banda della Uno Bianca, mi scrisse d'essersi profondamente pentito. Ma mi chiese di non parlarne, e io mi astenni. Ho fatto cose troppo terribili perché possa permettermi di dire pubblicamente che ne sono pentito».

Si legge su Il Giornale

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

1 commento

Tutte le news
La Redazione - oggi, ven 29 marzo

Questa sera la tradizionale processione manduriana dei “Misteri” del venerdì di Pasqua sarà trasmessa in diretta streaming ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, ven 29 marzo

Una riunione dal clima collaborativo si è tenuta ieri mattina nel municipio del comune di Manduria tra il sindaco Gregorio Pecoraro ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, ven 29 marzo

“Adesso basta! E’ da 3 mesi che ho aperto una piccola birreria in via Regina Giovanna 2 e questa è la situazione di ogni ...

Tutte le news
La Redazione - gio 28 marzo

Aveva ragione Domenico Sammarco del Pd: senza validi motivi, il presidente del Consiglio non può portare proposte di delibere ...

Tutte le news
La Redazione - gio 28 marzo

Sarà presentato domani, venerdì 29 marzo, nella libreria Mondadori Bookstore in via Corso XX Settembre a Manduria, il libro dell’endocrinologa ...

La Pessima anche nel prossimo weekend
La Redazione - mar 12 marzo

Per compensare i danni subiti dagli espositori della Fiera Pessima per le due giornate di chiusura per il maltempo, la giunta comunale di Manduria ha deliberato un’apertura straordinaria della campionaria per il prossimo weekend. «L’Amministrazione ...

Cartelle Arneo annullate dalla giustizia tributaria
La Redazione - mer 13 marzo

Avvisi di pagamento dei consorzi di bonifica. La Corte di Giustizia Tributaria di Lecce annulla altri atti impositivi. Nessuna prova del beneficio sul fondo. Intervenga la politica a cancellare questi balzelli ...

Il Michele Greco in ricordo delle vittime innocenti di mafia.
La Redazione - gio 14 marzo

Il 21 marzo 2024 ricorre la XXIX edizione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia. L’Istituto Comprensivo “Michele Greco” da diversi anni aderisce alle iniziative dell’Associazione ...