Perrucci: "Pronti per la Fiera Ottima con la guerra dei Primitivi"

La Redazione | mar 20 febbraio 2018

1179

Se la “Fiera Pessima” di marzo quest’anno non si farà (com’è ormai certo), a prendere il suo posto, perlomeno come nome e periodo di svolgimento, sarà la “Fiera Ottima”. Una parodia della storica campionaria manduriana, tutta incentrata sui vini e l’enogastronomia, ideata e organizzata per il secondo anno consecutivo dalla fervida mente dell’imprenditore del Primitivo, Gregory Perrucci che quest’anno ha una responsabilità in più: sostituirsi alle istituzioni pubbliche incapaci di gestire un evento che si ripete da 277 anni. La notizia, di questi giorni, è che la gara che avrebbe dovuto assegnare l’organizzazione e l’allestimento della Fiera Pessima 2018 è stata infruttuosa perché l’unica impresa rimasta (altre tre erano state precedentemente escluse per mancanza di requisiti), ha dimenticato di inserire l’offerta economica nell’apposita busta sigillata e consegnata ad agosto scorso. Notizia nota a tutti, non ancora a Perrucci che l’ha appresa l’altro ieri tornando da uno dei suoi numerosi viaggi all’estero. «Sto tornando dagli Usa con un po’ di Zinfandel per la Fiera Ottima. Confermo che si farà il 10 e 11 marzo», scriveva venerdì il vinificatore sul suo profilo social apprendendo così da un suo amico che l’unica fiera marzolina sarebbe stata la sua. «Davvero la Pessima non si terrà? Non ci posso credere», affermava Perrucci incredulo e consapevole di una maggiore responsabilità. Ma anche più carico e motivato. «E Fiera sia, ma Ottima», ha chiosato l’ideatore del titolo e di quella che l’anno scorso veniva presentata come la «contro-fiera» ma che quest’anno sarà semplicemente l’unica.

Data già fissata, dal 10 all’11 marzo prossimo, programma ancora in costruzione. Di sicuro c’è il tema attorno al quale si svilupperà l’evento: scontro e confronto tra lo Zinfandel della California, il Plavac Mali della Croazia e il padrone di casa Primitivo di Manduria. Tra degustazioni, esposizione, spettacoli e soprattutto abbinamenti delle tre specialità di rosso con le pietanze preparate da ristoratori del posto, i visitatori saranno accompagnati in un viaggio del gusto nei tre territori, Croazia, California e Manduria, dove ha avuto origine e si è sviluppato il famoso vitigno il cui nome è indissolubilmente legato alla città Messapica. La «Fiera Ottima» sarà allestita nello “Spazio Primitivo”, un’apposita area gourmet dedicata anche agli spettacoli realizzata nel cuore delle cantine Felline della storica famiglia di produttori e imprenditori del vino Primitivo di Manduria.

N.D.