Terminato il periodo dei tre mesi previsti, i commissari dell’accesso antimafia hanno chiesto una proroga. La circostanza, della quale non esistono atti pubblici (l’informazione non è dovuta agli amministratori del comune sotto esame), si evince da una nuova richiesta di atti arrivata l’altro ieri negli uffici comunali di Manduria, segno evidente che le indagini sono ancora in atto. A quanto pare, terminata l’analisi sulle gare (quelle della Fiera Pessima soprattutto, ma non solo), l’attenzione dei commissari che dovranno decidere l’eventuale scioglimento per mafia qualora fosse accertato il controllo dell’attività amministrativa pubblica da parte della criminalità organizzata, pare si sia spostata ora nel settore urbanistico dell’ente. La documentazione richiesta l’altro ieri mattina, infatti, riguarderebbe la parte relativa al rilascio delle licenze, autorizzazioni e condoni di natura edilizia privata. In questi ultimi due giorni quasi tutta l’attività svolta dal personale del settore urbanistico è stata concentrata nella ricerca della documentazione da inviare ai commissari che lavorano nella Prefettura di Taranto.Naturalmente non è dato sapere di quanto tempo hanno ancora bisogno i componenti della commissione prima di prendere una decisione. In teoria, consumati i primi tre mesi, ne potrebbero chiedere altrettanti terminando così i lavori il 23 marzo. A quel punto inizierebbe il lungo iter procedurale che, nell’ordine, vedrebbe l’impegno del prefetto di Taranto, del ministro dell’Interno e del Consiglio dei ministri prima dell’emissione del decreto di archiviazione o di scioglimento. Forse non più in tempo per andare alle urne a maggio anche nel caso in cui si scongiurasse la peggiore delle sorti per Manduria. La Commissione è composta dal Vice Prefetto della Prefettura di Taranto Maria Luisa Ruocco, dal Vice Questore Aggiunto della Questura di Taranto Carlo Pagano e dal Funzionario del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per la Campania, il Molise, la Puglia e la Basilicata, Maurizio Di Monte.
Da un sondaggio lanciato su Facebook da La Voce di Manduria, è emerso che la stragrande maggioranza dei 209 manduriani che hanno risposto alla domanda, “vorresti lo scioglimento per mafia del comune di Manduria”, è favorevole. I Sì sono stato l’’81%, i No il 19%, dieci non hanno voluto rispondere ritenendo il sondaggio superfluo, sbagliato o inopportuno.
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3 commenti
sergio di sipio
ven 12 gennaio 2018 09:24 rispondi a sergio di sipioUn altro documento riguarda il Commissario straordinario (?)e la sua delibera n.83 del 27 luglio 2012 settore/o Ufficio Lavori pubblici. Controfirmati dal Responsabile del Servizio dott.Ing. Antonio Pescatore e Di Regolarità Contabile il dirigente economico finanziaria dott.Ing. Leonardo Franzoso. Documento che penso sia agli atti del Comune. Altro materiale che potrebbe interessare al nuovo gruppo di lavoro. Cordiali saluti Sergio di Sipio.
sergio di sipio
ven 12 gennaio 2018 09:16 rispondi a sergio di sipioVorrei completare l'intervento aggiungendo che il 20 settembre 2012 inviai una richiesta al Comune di Manduria protocollata 0019936 in cui come oggetto diceva: richiesta autorizzazione del Comune di Manduria come da allegato . Il tutto a seguito della richiesta dei cittadini firmatari e mia (numero identificativo 2671211 del 11 settembre 2012) all'AQP in cui chiedevamo la possibilità di allaccio al servizio di acqua potabile. Anche questa mai presa in considerazione. Cordiali saluti Sergio di Sipio.
sergio di sipio
gio 11 gennaio 2018 07:50 rispondi a sergio di sipioIn data 27 giugno 2017 il Comitato per la valorizzazione delle Marine di Manduria (Borraco,San Pietro in B.,Specchiarica e Torre Colimena) inviava al Sindaco Massafra Roberto una lettera protocollata in si diceva "..considerati i disastrosi problemi ambientali e sanitari causati da scarichi di acque reflue domestiche in pozzi neri sperdenti ed i gravi disagi derivanti dalla mancanza di distribuzione di acqua potabile, chiede alla S.V. che sia inserita nel prossimo programma triennale la progettazione esecutiva e la costruzione della rete idrica e fognante a servizio delle Marine di Manduria, così come previsto..". Credo che il nuovo allungamento degli atti richiesti dalla Magistratura includano anche questa nostra richiesta formale. Distinti saluti e buon lavoro a tutta la commissione.