Dopo mesi di segnalazioni, finalmente il comandante dei vigili urbani, Vincenzo Dinoi, ha fatto transennare l’accesso tra i dissuasori già esistenti sul largo marciapiede di viale Mancini (accanto agli uffici Enel), impedendo così il parcheggio selvaggio all’uscita dell’istituto comprensivo Francesco Prudenzano. Dall’inizio dell’anno scolastico, in corrispondenza dell’orario di uscita degli alunni, un numero sempre crescente di genitori avevano preso l’abitudine di parcheggiare l’auto sul marciapiede in questione sfruttando lo scivolo ad uso dei mezzi dell’ente elettrico provocando non poche preoccupazioni tra i genitori e i bambini costretti a camminare tra le auto in movimento. “E finalmente… dopo un anno di segnalazioni!”. E’ con questa espressione che un cittadino manduriano, Sebastiano Semmi Polimeno, ha commentato la foto dell’evento pubblicata sul suo profilo di Facebook mentre ritrae il passaggio sbarrato tra i paletti che rende “quasi” libero il marciapiede da autoveicoli. Spinto da un grande senso civico a denunciare questa criticità, è stato proprio Polimeno il primo genitore a denunciare l’andazzo sui social e più volte al comando dei vigili urbani. Resta inspiegabile che a stroncare sul nascere questo fenomeno non abbiano provveduto gli agenti di polizia municipale dal momento che negli orari di ingresso e di uscita degli scolari almeno due loro unità sono in servizio in corrispondenza dei due ingressi dell’istituto scolastico. In questo modo avrebbero risparmiato inevitabili malumori tra i genitori che si sono prodigati a segnalare il problema.
Katja Zaccheo
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