La tanto attesa conferenza di servizi che avrebbe dovuto aprire le porte alla bonifica della falda inquinata dalla vecchia discarica Li Cicci nell’omonima contrada, si è risolta in una bolla di sapone. Nell’incontro che si è tenuto a Bari nei giorni scorsi, la Regione Puglia ha chiesto nuovi prelievi di terreno e di acqua dai pozzi intorno alla discarica per rivalutare il livello di inquinamento che già nel 2013 risultava essere compromesso da metalli pesanti cancerogeni. Una procedura «anomala e superflua», l’ha giudicata l’ingegnere del comune di Manduria, Emanuele Orlando che ha fatto verbalizzare le proprie perplessità. Secondo i tecnici della Regione Puglia, invece, la quantità di inquinanti riscontrata nel 2013 potrebbe essersi (per magia) ridotta se non scomparsa per cui non occorrerà più intervenire per impedire la propagazione dell’inquinamento riscontrato in precedenza. Oltre a ritenere improbabile che ciò accada, l’ingegnere Orlando fa notare che per rifare gli esami (caratterizzazione) occorrono all’incirca 50 mila euro che il comune non possiede. Per cui tutto quanto si fermerà in attesa di nuovi fondi.
Il responsabile dell’Ufficio tecnico, Orlando, ha chiesto il supporto del consigliere regionale manduriano, Luigi Morgante, che sull’argomento si è speso in passato con impegno. Nella speranza che sia la politica a mettere sulla retta via le distorsioni dei tecnici regionali, a Morgante non resta ora che fare pressione sugli uffici di Bari affinché cambino idea e diano quanto prima il via al progetto già realizzato di disinquinamento della falda per un costo di circa 3,3milioni di euro che dovranno essere finanziati dalla Regione.
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3 commenti
lorenzo trupiano seriamente preoccupato
gio 23 novembre 2017 08:31 rispondi a lorenzo trupiano seriamente preoccupatoE che dire dei cittadini, basta vedere, 90 contatti di curiosità per le luci di natale e solo 18 interessati ad un probabile disastro ambientale. Che stile.
San Lorenzo
mer 22 novembre 2017 08:11 rispondi a San LorenzoQuando si deve risolvere problemi seri gli uomini di potere nicchiano. Se invece servono soldi per sagre paesane o feste di Santi e Patroni i soldi ci sono. Che pena!
Carlo.
gio 23 novembre 2017 04:23 rispondi a Carlo.--- Diciamo che gli uomini di potere (in questo coso delle Regione Puglia) mandano avanti i loro vassalli per far dire le cose che pensano. - - - Non dimentichiamo che la Regione Puglia ha voluto far riaprire l'altra discarica più grande, La Chianca, anche se strapiena, inventando cose turche. -- Naturalmente con la complicità di chi amministrava direttamente e indirettamente; indirettamente perchè non ho letto di alcuna denuncia fatta in proposito, quando la famosa lettera rimase chiusa nei cassetti del Comune di Manduria.-- Non vi sono state forse delle omissioni? - - Non soltanto abbiamo aperto le porte alla spazzatura di tutti pagando più di tutti, ma poi dobbiamo elemosinare per sapere se ci stanno uccidendo lentamente.