Tra il piccolo risparmiatore e la banca è ancora una volta il primo a vincere sui poteri forti. E’ un pensionato di Sava che è riuscito a portata in tribunale la banca Carime-UbiBanca di Manduria che ora dovrà versagli trentamila euro di addebiti trattenuti illegittimamente sulla pensione del risoluto cliente, oltre agli interessi, spese legali e di giudizio. Il reato riconosciuto a carico dell’istituto bancario è quello dell’anatocismo. La sentenza emessa dalla terza sezione civile del Tribunale di Taranto, giudice unico Giovanni Pomarico, ha stabilito che «l’Istituto di credito convenuto ha continuato ad addebitare accessori passivi non dovuti. In particolare – continua il verdetto del giudice - la illegittima applicazione della prassi anatocistica è ormai sancita in maniera pressocchè unanime sia delle corti di merito che di legittimità, tant’è che la stessa difesa convenuta ha cercato di resistere solo genericamente sul punto specifico. Occorre solo evidenziare la fondatezza della mancata convenzione scritta degli interessi ultralegali sempre sollevata dall’attore, poiché alcuna ricezione degli estratti di conto o altra comunicazione periodica può sostituire la libera contrattazione delle parti coinvolte e la conseguente convenzione scritta». Il tribunale ha quindi condannato il metodo di calcolo degli interessi per cui gli interessi maturati secondo una certa periodicità maturano altri interessi che si sommano al capitale dato in prestito in modo tale da contribuire a maturare altri interessi nei periodi successivi.
L’azione legale vittoriosa per il pensionato savese è stata portata avanti dallo studio legale Delaurentis di Manduria che si è avvalso di una perizia tecnico-contabile eseguita dallo specialista Rinaldo Rossetti, esperto del settore, di Sava.
Nazareno Dinoi
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.