Giovan Battista Pichierri è salito alla Casa del Padre. L'arcivescovo della Diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, già arciprete di Manduria, è deceduto mercoledì mattina ell'età di 74 anni. Nato a Sava, in provincia di Taranto, il 12 febbraio 1943, avrebbe celebrato il cinquantennale del suo sacerdozio il prossimo 30 agosto ed era atteso giovedì 27 luglio a Bisceglie per il Giubileo dei Santi Martiri.
Quando era arciprete di Manduria ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 26 gennaio 1991 dal vescovo Armando Franco (coconsacranti: arcivescovo Andrea Mariano Magrassi, arcivescovo Benigno Luigi Papa). Il 13 novembre 1999 è stato nominato arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie. Ha preso possesso dell’arcidiocesi il 26 gennaio 2000. Il 19 ottobre 2012 ha indetto il sinodo arcidiocesano, che si è concluso nel 2016, dopo tre fasi annuali che tratteranno temi diversi.
Nominato vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano nel 1990, ha guidato l'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie dal 26 gennaio 2000. Lo scorso 30 giugno il consiglio comunale di Bisceglie si era espresso all'unanimità per il conferimento della cittadinanza onoraria al prelato.
La notizia della scomparsa di Monsignor Pichierri, confermata da fonti ecclesiastiche, lascia nello sconforto le comunità dei sette centri della Diocesi.
Cordoglio anche dalla sua città natale. Il sindaco di Sava, Dario Iaia, annuncia così la scomparsa dell'illustre concittadino. «Apprendiamo, con grande dolore - scrive Iaia - che è venuto a mancare, questa notte, il nostro amato concittadino arcivescovo Giovanni Battista Pichierri . È per la nostra regione, per la Chiesa e per tutti coloro che gli hanno voluto bene una grave perdita . Esprimiamo vicinanza e solidarietà nei confronti di tutta la famiglia».
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