Sabato, 20 Aprile 2024

Attualità

La sentenza in questione è quella che permise al comune di Manduria, retto allora dal sindaco di centrosinistra, Francesco Massaro, di vincere una battaglia importantissima contro l’acquedotto pugliese che voleva realizzare lo

Vertenza depuratore, Avetrana rispolvera vecchio parere del Tar

Tar Tar | © Google

Incassato il successo della manifestazione di domenica pomeriggio che ha portato a Specchiarica circa tremila persone contrarie al depuratore sulla costa e ad ogni ipotesi di scarico a mare, l’amministrazione comunale di Avetrana, retta provvisoriamente dal vicesindaco Alessandro Scarciglia, sta pensando di passare ora alle carte bollate. L’intenzione è quella di rispolverare una sentenza del Tar di Lecce che a marzo del 2010 si esprimeva proprio sull’argomento accogliendo con un’attualità impressionante tutte le eccezioni che oggi fanno gli ambientalisti contrari al progetto dell’Acquedotto pugliese.

La sentenza in questione è quella che permise al comune di Manduria, retto allora dal sindaco di centrosinistra, Francesco Massaro, di vincere una battaglia importantissima contro l’acquedotto pugliese che voleva realizzare lo stesso depuratore con scarico in battigia modificato poi con quello attraverso la condotta sottomarina. L’allora presidente del Tar di Lecce, Aldo Ravalli, accolse le motivazioni del comune messapico, rappresentato in giudizio dall’avvocato Giovanni Pellegrino, aggiungendo delle considerazioni che farebbero impallidire il più convinto ambientalista nostrano.

Con quella decisione, il tribunale anò il parere favorevole di compatibilità ambientale espresso dal Servizio ecologia della Regione Puglia per il progetto relativo all’impianto con scarico nel mare di Specchiarica del depuratore rimettendo in gioco tutti i progetti dell’Aqp. Il presidente Ravalli si addentrò in questioni di natura economica e ambientale trovando contraddittorio, ad esempio, il comportamento della Regione Puglia che prima (marzo del 2009) riscontrava «notevoli carenze progettuali con particolare riferimento allo scarico dei reflui ed al loro impatto sull’ambiente marino», accettando poi la soluzione prospettata dall’Aqp «nonostante – si legge - manchi la richiesta analisi costi-benefici nonché l’indicazione di eventuali alternative localizzatrici». Nelle conclusioni il giudice amministrativista sfoderava una lezione di diritto-ambientale. «Sono stati considerati unicamente dati finanziari, ossia l’esborso in termini contabili che le varie scelte ipotizzate avrebbero comportato – faceva notare il presidente Ravalli -, non anche le conseguenze che, in chiave sociale e soprattutto ambientale (e tradotte nei termini anzidetti), avrebbero potuto in concreto derivare dalle varie soluzioni prospettate». Concetti questi che il vicesindaco Scarciglia userà per convincere la giunta ad intraprendere una nuova battaglia giudiziaria.

Nazareno Dinoi

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA
Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 20 aprile

Hanno rischiato di morire ieri i componenti di una famiglia di origine senegalese per una fiammata sprigionata dalla bombola del gas ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 20 aprile

La società che gestiva i canali social della società di calcio del Manduria presieduta dall’imprenditore savese, ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 20 aprile

“Lasciare il Primitivo Doc e il Primitivo dolce naturale Docg così come sono e ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 20 aprile

Un rarissimo tappo a corona dei vini delle cantine Soloperto di Manduria è stato acquistato da un sito d’aste dall’imprenditore ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 20 aprile

Un uso sicuro e sano di internet, e dei social media più in generale, per evitare i pericoli della rete. ...

Crollo a Colimena, il Demanio risponde, l’assessore pensa
La Redazione - mer 3 aprile

Passano gli anni e le pasque ma l’argine del canale di Torre Colimena continua a crollare nella più totale trascuratezza del Comune di Manduria. La notizia di oggi è che i due consiglieri del comune di Manduria del gruppo Demos ...

Carro attrezzi notturno e il caso delle soste per disabili che non ci sono più
La Redazione - mer 3 aprile

Continuano a Manduria le rimozioni notturne di autovetture che occupano zone di sosta riservata ai disabili. Questa volta l’automobilista multata che tra ritiro dell’auto e la sanzione per aver violato il divieto ...

“I tassi d’usura del Comune: il vecchio debito di 8 euro sale a 260”
La Redazione - mer 3 aprile

«Usura, rapina, scippo». Non trova altre parole un cittadino manduriano per definire l’incredibile vessazione tributaria della quale sarebbe stato fatto bersaglio dalla società che ha in gestione il servizio ...