E’ stata fissata per martedì prossimo 25 luglio l’udienza del Tribunale del riesame per quasi tutti gli indagati dell’inchiesta mafia politica che ha portato in carcere e ai domiciliari 27 persone tra pregiudicati e amministratori dei tre comuni di Manduria, Erchie e Avetrana. Ieri il tribunale ha già notificato l’avviso ai legali di Nicola Dimonopoli, Vito Mazza e Luciano Carpentiere (avvocati Franz Pesare e Armando Pasanisi), Pietro Pedone (Lorenzo Bullo), Antonio Minò (Lillino Marseglia e Mario De Marco). Nelle prossime ore partiranno gli inviti anche per gli altri indagati la cui discussione potrebbe avvenire nell’unica seduta del 25 luglio.
Le accuse formulate dalla direzione distrettuale antimafia di Lecce, vanno dal voto di scambio politico-mafioso, al concorso esterno in associazione mafiosa, dalla corruzione aggravata all’associazione mafiosa.
L’obiettivo degli avvocati sarà quello di far cadere intanto i motivi per cui sono state applicate le misure restrittive dei loro assistiti chiedendo quindi la rimessa in libertà o perlomeno, per chi è in carcere, il passaggio ai domiciliari.
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