Maestro di giornalismo, esperto di vini ed ora anche provetto vendemmiatore. È proprio Bruno vespa che, abbandonando giacca e cravatta, si è fatto fotografare mentre taglia grappoli di Primitivo della sua tenuta Li Reni a Manduria. Il servizio fotografico, manco a dirlo, è stato pubblicato sul numero in edicola di “Novella 2000”. Le immagini mostrano il giornalista con guanti di lattice azzurri, t-shirt bianca sponsorizzata con il nome dell’azienda vinicola “Vespa” mentre recita con le forbici da potatore un grappo della pregiata varietà. Tre foto “spontanee” in cui traspare l’impegno del vendemmiatore e una quarta in posa dietro ad un tavolo tra i filari di vite, trovato lì per puro caso, con sopra l’esposizione dei prodotti della terra di casa Vespa.
Le foto
«Lì, in Puglia – scrive il settimanale di gossip a corredo del servizio fotografico - il conduttore di Porta a porta (uno dei programmi più longevi della televisione italiana) ha piantato (è proprio il caso di dire) le radici della sua vigna. Vespa, infatti, è da sempre un esperto di vini. Ed ha deciso persino di produrli riuscendo a trovare il tempo per andare in Puglia a lavorare personalmente, magaritra una puntata del suo talk e la scrittura del libro che è da anni un appuntamento attesissimo in libreria».
Novella 2000 rivela poi una notizia che dà valore all’etichetta del maestro del Primitivo. «Pensate che qualche mese fa – si legge - ad una cena di gala a Buckingham Palace (residenza dei reali inglesi) i vini italiani hanno trionfato su quelli francesi. Infatti, il Principe Carlo d’Inghilterra e i suoi ospiti – testimonia Novella 2000 - hanno bevuto i vini prodotti da Bruno Vespa ed i suoi figli, Alessandro e Federico (uno avvocato di professione, l’altro giornalista come suo padre)».
Da Novella 2000 https://www.novella2000.it/news/bruno-vespa-addio-...
Nazareno Dinoi
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4 commenti
Alessandro il Grande
mar 3 ottobre 2017 07:55 rispondi a Alessandro il GrandeNon so se gioire o rattristarmi per queste foto..dovevano venire i forestieri x velocizzare il nostro vino.. perché fino ad adesso noi non siamo stati abbastanza capaci...
Francesco Perrucci
mar 3 ottobre 2017 12:21 rispondi a Francesco PerrucciCaro Alessandro, c'è una grande differenza tra chi deve vendemmiare con alle spalle l'ispettorato del lavoro e le nuove norme antifortunistiche (guanti, stivali, secchio...etc..) i Signori del primitivo si permettono durante la vendemmia anche il BANCHETTO Ristoratore .......vedo in foto che il suo abbigliamento non è a norma con le nuove direttive.....quando è venuto l'Ispettorato da me ....mi ha fatto un c....o quadrato...però non mi chiamo Bruno VESPA....
Alessandro il Grande
mar 3 ottobre 2017 03:06 rispondi a Alessandro il GrandeSignor Perrucci io intendevo un altra cosa..nel senso vorrei che del nostro vino e dei suoi profitti ne guadagnassero solo ed esclusivamente in nostri imprenditori agricoli ed i nostri agricoltori uniti in cooperative...una volta partiva il mosto per tagliare i vini del nord perché molto bassi di gradi zuccherini adesso sono quelli del nord che vengono a coltivare i nostri vigneti..poi non penso che vespa stesse vendemiando veramente erano solo foto da mettere su qualche rivista e giornale..per il resto hai pienamente ragione...il sistema Italia che è sbagliato..
Carlo.
mar 3 ottobre 2017 09:34 rispondi a Carlo.--- Fratello caro, non possiamo ammazzare tutto il mondo sol perché da qui la pensano diversamente. --------------------------------------------------------- Un Bruno Vespa da queste parti, val più di cento fiere pessime di piatti e padelle.