Le mareggiate e il fiume Chidro che ha modificato il suo corso correndo parallelamente alla litoranea, stanno erodendo il terrapieno della strada subito dopo il ponte che rischia di franare. E’ l’allarme lanciato da due manduriani che hanno inviato al giornale le immagini per niente rassicuranti dello smottamento in atto.
“La nostra amministrazione l'anno scorso non ha permesso ai bagnanti di sostare vicino al fiume per proteggerlo dai vandali, ora però si è dimenticata del nostro Chidro e questo è il risultato”, scrive Adriana Carrozzo che suggerisce gli interventi urgenti da fare. “Dovrebbero ripulire tutto, dai pezzi piccoli a quelli enormi di cemento, alla rete metallica che diventa un arma micidiale, pietre e pali ormai sparsi x tutta la spiaggia”. E naturalmente intervenire con opere di consolidamento degli argini lato mare che stanno franando.
Un altro lettore è invece preoccupato dello stato in cui si trova il ponte la cui base di cemento sembra poggiare sul niente. “Questa mattina ho portato mi figlia al fiume e questa è la pericolosa condizione n cui si trovano gli argini e la base del ponte”, scrive il manduriano che si chiede “se l’amministrazione comunale abbia intenzione di intervenire per evitare il disastro”.
Insomma, dopo la frana di Torre Colimena che da più di un anno continua la sua inesorabile caduta verso il mare, un altro fenomeno erosivo sta interessando questa volta uno dei punti del litorale manduriano più frequentato sia dai bagnanti e pedoni che dal traffico veicolare.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
3 commenti
Gino
mer 21 febbraio 14:11 rispondi a GinoChiedere a un certo Raimondo.ahhhh
Ingegnercane
mar 20 febbraio 15:48 rispondi a IngegnercaneMa davvero lo state dicendo? Sapete cosa sono le fondazioni su pali? Sapete su cosa possono poggiare dei plinti? A ognuno il suo campo, non parlate di cose che non vi competono solo perché qualcuno ha pensato ad una sua preoccupazione che non è fondata su nulla
Gregorio
mar 20 febbraio 14:37 rispondi a GregorioSperiamo che le mareggiate e le intemperie , l’ambiente si riprende tutto ciò che gli è stato tolto !!!