I lavori di ripristino e ristrutturazione della chiesa di San Michele Arcangelo da tre anni ingabbiata nell’impalcatura che crea inoltre problemi alla circolazione stradale, dipendono dall’ordine religioso che ne è proprietario.
A farlo sapere è il sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro, che risponde così alle recenti critiche sollevate dall’ex consigliere comunale Arcangelo Durante che accusa il primo cittadino di conflitto d’interesse con la curia vescovile di Oria per la quale il commercialista Pecoraro ricopre l’incarico di responsabile degli affari economici.
«Tali interventi – si legge in una nota diffusa dallo staff del sindaco - non dipendono dall’amministrazione comunale e neanche dalla Diocesi di Oria, bensì sono di esclusiva competenza dei Servi di Maria, unici proprietari della struttura sacra».
«Non si conoscono le ragioni per la quale tali lavori non siano ancora cominciati, certamente non manca l’interesse costante dell’amministrazione che, si ribadisce, ha sollecitato più e più volte l'Ordine religioso proprietario», conclude la nota del sindaco.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
8 commenti
claudio camarda
lun 27 settembre 2021 01:42 rispondi a claudio camardaEgregio sig. Sindaco, credo che lei non è proprio informato bene oppure ha scritto senza essere informato, io sottoscritto Camarda Claudio sono stato presente al funerale di Padre Gabriele Meccariello e stando un po fuori dalla Chiesa di Santa Maria del Parto a Mergellina (NA) ho avuto il piacere di conoscere (presentatosi) l'avvocato dei Servi di Maria che dalle domande che gli ho posto, lui molto chiaramente mi ha riferito con molta franchezza che i Servi di Maria sono responsabili solo del Convento ma la Chiesa di San Michele Arcangelo è stata passata alla Curia di Oria e i responsabili non sono piu loro ma bensì la Curia di Oria. PUNTO. nel modo come è stato effettuato il passaggio alla Curia di Oria non so. Saluti
Manduriano
lun 27 settembre 2021 07:02 rispondi a MandurianoSig. Camarda, purtroppo il sindaco non legge social e giornali online, forse sbircia qualcuno dello staff e riferisce. Forse conviene comunicarlo tramite lettera da consegnare al protocollo, forse così giunge la notizia e forse inizia a muoversi dato che è intimo amico del vescovo. Comunque si sapeva che era così, con tanti soldi che stanno spendendo per il villaggio sta pensa picca lu vescuvu alla chiesa di Sant’Angelo!
Antonio Ruggero
lun 27 settembre 2021 10:32 rispondi a Antonio RuggeroPenso che le spese dell'intervento debbano essere sostenute sia dai Servi di Maria( proprietari, sia dalla Curia che utilizza la struttura come parrocchia, retta da un sacerdote secolare, che dipende dalla Curia. I proventi vanno alla Parrocchia (Oria) e non certamente ai Servi di Maria. Salomonicamente dovrebbero partecipare ala 50%. Io penso che la Curia stia agendo, così come ha fatto con i Salesiani. Anche lì la proprietà era dei Salesiani ma la Curia ha fatto in modo da farli andare via ed acquisire la proprietà. Lo stesso, penso stia facendo con i Servi di Maria. Ci vuole un gesto di buona volontà da entrambe le parti.
Enzo
lun 27 settembre 2021 09:05 rispondi a Enzo...e da chi dipende? Secondo me, finché NON SCAPPA il MORTO ?!!!
uno qualunque
lun 27 settembre 2021 08:35 rispondi a uno qualunqueSul social si è scaricato un inferno....forse ognuno deve fare la sua parte,a cominciarevdal sindaco che eilvresponsabile della sicurezza del paese e quindi quelle impalcature possono stare li per anni,si potrebbe roceder per vie legali verso i proprietari( iservi di maria proprietari della struttura ),forse il vescovo potrebbe spostare la parrocchia in un altro posto,dove vive una chiesa(vedi le suore dell'oasi santa maria)e tirarsi fuori,anche perche da quello che si vede vi sono molte associazioni e molti ragazzi che seguono la parrocchia...grazie anche al parroco che fa da legante....e allora aiutiamoli a crescere in un luogo sereno...mettetevi una mano sulla e poi non lamentiamoci se i giovani prendono strade sbagliate.
Manduriano
lun 27 settembre 2021 08:26 rispondi a MandurianoNon dipende dal comune? Non dipende dalla Curia. Dipende dai cittadini? Ok, il sindaco si tira fuori, però il comune può scrivere anche tramite avvocati perché l’impalcatura di certo non è in sicurezza, è un pericolo costante per i cittadini. È facile lavarsi le mani da parte della Curia che, per chiedere soldi per costruire nuove chiese non perde tempo. Anzi è ben celere. Che vergogna e che falsità!
Giomic
dom 26 settembre 2021 06:17 rispondi a GiomicMa quanto sta costando quell'impalcatura???....
Egidio Pertoso
dom 26 settembre 2021 05:50 rispondi a Egidio PertosoIl sindaco, ed anche l'amministrazione comunale nel suo insieme ( minoranza inclusa che è scomparsa) è responsabile di situazioni che possono nuocere all' incolumità dei cittadini, anche se dai privati messe in essere. Non si capisce perche' ( ecco il dubbio su un conflitto d'interessi) quando si tratta di un qualsiasi cittadino s'interviene subito con ordinanze ed intimidazioni; quando invece si tratta di un ordine religioso ci si mette in ginocchio aspettando la comunione assolutrice di tutti i peccati. Per via legale ( non si commette alcun peccato) ci sono strumenti affinche' il "comune"( comunità) faccia finire lo sconcio che offende la sacralita' dell' immobile e coloro che si dicono "credenti". Gli uomini di legge, di gran numero presenti in Consiglio, che dicono ?