“Lasciare il Primitivo Doc e il Primitivo dolce naturale Docg così come sono e cominciare a lavorare si da subito per una nuova Docg che porti il nome “Manduria Docg”. E’ questa la proposta lanciata ieri dal Comitato di difesa de Primitivo di Manduria nell’incontro con i viticultori del territorio. L’assemblea molto partecipata ospitata nella sala consiliare del Comune di Manduria (oltre agli addetti ai lavori erano presenti il sindaco di Manduria e diversi assessori e consiglieri comunali manduriani), aveva lo scopo di mettere sul tappeto un’alternativa alla proposta di nuovo disciplinare del Primitivo di Manduria che sarà portato al voto nell’assemblea del Consorzio di tutela fissata per martedì prossimo e che prevede la cancellazione dell’attuale Doc con la nascita di una sola Docg attraverso una modifica della Docg naturale.
Altro punto di maggiore contrasto tra le due fazioni è quello dell’imbottigliamento. Il Comitato di difesa promosso dall’imprenditore Gregory Perrucci (con lui in prima fila Salvatore Mero, Michele Schifone, Salvatore Tatullo), vuole chiudere l’imbottigliamento nei confini dei 18 comuni dell’areale del Primitivo di Manduria. Diversa la posizione del consiglio d’amministrazione del Consorzio di tutela che estenderebbe a tutta Italia tale possibilità.
Al termine dell’assemblea di ieri il comitato di difesa ha invitato il Cda a ritirare il punto all’ordine del giorno esortando tutti i soci, qualora no lo facesse, a non votare la proposta e nemmeno il bilancio dell’organismo di tutela.
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3 commenti
cittadino repubblicano
sab 20 aprile 12:10 rispondi a cittadino repubblicanoI nostri illustri agricoltori dimenticano che per tanti anni i nostri vini venivano imbottigliati al nord+ Le cantine , che avevano spesso enologi nordisti, imbottigliavano per esempio a Valdobbiadene. Imbottigliare in ogni zona d'Italia è una sorta di ritorno all'antico e quindi un rinnovamento, una novità adeguata ai tempi che serve a rilanciare le nostre produzioni.
Appello ai coltivatori
sab 20 aprile 08:32 rispondi a Appello ai coltivatoriAmici coltivatori penso che la proposta del comitato di tutela del Doc sia quella giusta, e l'imbottigliamento deve essere obbligatoriamente nella terra di produzione, per evitare contraffazione a discapito dei produttori. Uniamoci a gestire questo disciplinare nel modo giusto a tutelare tutti i viticoltori di primitivo di Manduria.
Appello ai coltivatori
dom 21 aprile 10:44 rispondi a Appello ai coltivatoriEgregio cittadino repubblicano, l'unica cosa che posso dire che le persone del nord in vacanza nelle nostre zone, quando finiscono le vacanze per rientrare nelle loro città, si fanno scorte del nostro vino, perchè non è uguale a quello che trovano al nord?