Alfredo Longo
Il sindaco di Maruggio, Alfredo Longo, è stanco di fare il primo cittadino e, ammesso che si potrà fare (il dibattito a livello regionale è in corso), potrebbe non ricandidarsi alle prossime elezioni comunali. Lo ha annunciato lui stesso in un lungo e intimo post su Facebook nel quale confessa di essere oramai privo di stimoli e di voler dedicare più tempo alla sua famiglia e alla sua professione di medico. «Nonostante l’enorme passione che mi muove, devo ammetterlo sono stanco», ha detto Longo vuotando il sacco in vista delle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno.
Con l’annuncio-confessione social, in primo piano anche una fotografia che lo ritrae con volto corrugato, seduto nello studio comunale e tra le mani la fascia tricolore.
Passare il timone a qualcun altro, oppure rimanere anche per il terzo mandato, se la legge regionale di cui si parla passerà? Di tempo, di certo, Longo ne ha trascorso in carica a Maruggio: dieci come sindaco e cinque da assessore.
«E’ un mese che ci penso, tutti i giorni, devo prendere una decisione», fa sapere l’uomo che in tutti questi anni è stato ben voluto dai maruggesi. Sono moltissimi infatti i commenti di conforto dei suoi concittadini che comprendono le pesanti e, talvolta logoranti responsabilità del ruolo, sebbene lo invitino a ripensarci. «Mi auguro che leggerai uno a uno i messaggi di stima che in questo sabato di decisione ti aspetta perché ognuno di noi ti ha conosciuto nei pregi e nei difetti, ma se oggi ti trovi nuovamente sulla linea di partenza è perché c’è positività nella comunità. Buona decisione», ha scritto un utente rispecchiando il sentimento maggioritario della comunità della provincia tarantina, ovvero quello di fiducia e di rispetto per Alfredo Longo sindaco, padre e uomo. «E’ difficile lasciare una cosa che si ama alla follia, la mia mente continua a guardare opere da realizzare, investimenti da completare, nuovi servizi da proporre e un futuro fantastico per Maruggio e i miei Maruggesi», ha scritto ancora il primo cittadino svelando possibili ripensamenti. Nonostante l’ardente fiamma degli albori si sia spenta a favore dell’ardente desiderio di riposo, Longo non è ancora completamente convinto di abbandonare la carica da capo municipale. «Spero questo week end di pioggia mi aiuti a decidere», ha poi concluso Longo lasciando ai maruggesi un grande punto interrogativo.
Comunque vada, mentre la città si prepara a decidere per il proprio futuro, dietro di sé Alfredo Longo ha lasciato senz’altro un’impronta di servizio costante. Sicuramente fondamentale e formativa per chi ci sarà dopo.
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